Non avvicinatevi mai, in una notte di tempesta, alle rovine del castello di Belfòrt!
Potreste imbattervi nello spirito impazzito di un vecchio castellano, che s’aggira inquieto tra i ruderi del maniero.
È tutto vestito di nero, con una lunga sciabola che luccica al suo fianco; il volto pallido è incorniciato da una folta barba incolta... insomma, se vi si para davanti all’improvviso, magari dopo un forte tuono, potrebbe pigliarvi un colpo e maledireste per tutta la vita la vostra imprudenza!
Tuttavia, se avete coraggio da vendere, provate a seguirlo nel suo girovagare: lo vedrete sollevare sassi e guardarvi sotto; scrutare attento nel folto degli alberi che si sono ormai impossessati d’ogni angolo verde del maniero; scavare qui e là, aiutandosi con la punta della spada…
Pover’uomo: spera di trovare, finalmente, la prova dell’infedeltà della sua giovane sposa, che uccise un tempo lontano dopo una folle scenata di gelosia.
Non sa ancora, quel fantasma disgraziato, che la bella moglie non lo aveva mai tradito e che quindi la sua morte innocente lo perseguiterà sino alla fine dei tempi!